Questo era il primo libro sui Romanov che abbia mai letto, quindi non posso comparare la qualità del contenuto a nient'altro. La forma invece mi ha lasciato a tratti perplessa e a tratti delusa. L'autrice non sceglie tra la prosa romanzata e il raconto verosimile dei fatti e ne esce fuori un pasticcio che a tratti infantilizza i "personaggi" e semplifica troppo le vicende che vuole narrare.
Il libro comunque funziona molto bene come introduzione alla storia dei Romanov per chi è completamente nuovo a questo argomento e la cronologia, la geografia e le persone descritte sono chiare.