A review by dennyb1
Bleach, Vol. 17 by Tite Kubo

5.0

Bellissimo lo scontro tra Renji e Byakuya, ma ancora di più ciò che gli dice quest’ultimo: “Vuoi che t’insegni qual è la differenza tra me e te? La classe. È come la storia della scimmia che voleva afferrare la luna. Ciò che brilla negli occhi della bestia è soltanto la luna riflessa sull’acqua. Se si affanna per afferrarla non farà altro che affogare. Le tue zanne non potranno mai raggiungermi. In eterno”.

Sembrava finita, e invece Renji si rimette in piedi, gli grida in faccia che ha giurato sulla sua stessa anima che avrebbe salvato Rukia, e poi la sua spada riesce a raggiungere il suo avversario, ma invano.

Ma Tite Kubo, oltre a mostrarti quanto è viscido Ichimaru (che si è divertito a illudere per cinque minuti Rukia dicendole che l’avrebbe salvata), è riuscito a farmi sputare un polmone dal ridere quando Kenpachi, dopo aver afferrato la spada di Tosen mentre era intrappolato nel suo bankai, se ne esce con un “Yo… è da un pezzo che non ci si vede, eh?”. Tosen è cieco.