A review by dennyb1
Histoire d'O by Pauline Réage, Guido Crepax

3.0

“Avrebbe mai osato dirgli che nessun piacere, nessuna gioia, nessuna fantasticheria era paragonabile alla felicità che provava per la libertà con cui egli si serviva di lei, all’idea che sapesse di non dover usare nessun riguardo, di non dover tener conto di nessuna limitazione nel cercare il proprio piacere nel suo corpo?”

Storia di stampo sadomasochistico, O (così si chiama la protagonista di questo romanzo scritto sotto pseudonimo da Dominique Aur) diventa una schiava sessuale: si dà a René, a vari uomini al castello di Roissy, diventa di proprietà di Sir Stephen che la marchia e le fa indossare una catena con il suo sigillo.
Solo nella schiavitù O si sente pienamente libera.

Di certo è scritto dieci volte meglio di qualsivoglia libro ‘spicy’ che va di moda su TikTok, anche se la traduzione italiana sarebbe da rivedere (non so cosa abbia il traduttore contro la parola ‘culo’ e ‘vagina’, dato che per tutto il tempo si legge ‘terga’ e ‘grembo’), e anche se da lettore uomo il libro ha saputo eccitarmi, avrei preferito che la psicologia di O fosse tratteggiata con più presenza e maestria.

Il finale? Frettoloso - e quelle due righe dove l’autrice ti spiattella due possibili finali, sono tristi.