A review by elyxyz
Still Your Guy by Devon McCormack

4.0

Confesso di avere un rapporto altalenante con questo autore: i primi libri che ho letto non mi avevano convinto appieno, ma perseverando mi sono ricreduta e questo ne è un esempio, perché Still your guy tratta proprio gli argomenti che amo in una storia e lo fa con un’accortezza che ammiro.
Chase e Mason si incontrano per la prima volta in quinta elementare e, anche se è più uno scontro che un incontro, da lì diventano inseparabili, soprattutto grazie alla generosità della mamma di Mason, che si prende a cuore il piccolo Chase, bambino sfortunato che vive in una situazione precaria e abusiva, con dei genitori drogati e inaffidabili.
La fattoria di Mason è l’isola felice di Chase, dove può giocare e crescere amato come un figlio e un fratello da tutta la famiglia. Quando la salda amicizia con Mason diventa un tenero sentimento, la cosa è ben accolta, ma la separazione per frequentare due università e la morte di Ma’ portano i due a una rottura dolorosa e insanabile.
Chase sente di dover onorare le promesse e le aspettative della donna, per questo si impegna a fondo e, dieci anni dopo, ama il suo lavoro, la sua vita più che benestante e come si è ‘redento’ da un’infanzia di povertà, vergogna e soprusi.
Peccato che Los Angeles sia all’altro capo degli Stati Uniti rispetto a dove risiede il suo cuore, la fattoria e l’unica famiglia che abbia mai amato.
Sia Chase sia Mason hanno avuto altre storie e altri uomini nei dieci anni di separazione, ma rivedersi per il matrimonio della sorella di Mason rende disperatamente chiaro a entrambi che nessun altro riempirà il vuoto nei loro petti che ha la forma del loro amore.
Rivedersi riaccende la stessa passione fisica mai sopita, lo stesso feeling che nessun altro offre loro, gli stessi sentimenti forti e viscerali che li hanno fatti sposare a diciott’anni perché credevano in un amore immortale fra anime gemelle.
Dopo dieci anni il problema è lo stesso: come far collimare due vite soddisfacenti, ma situate a migliaia di miglia di distanza? Vale la pena sacrificare tutto per amore?
Ho già detto tante volte che ho un debole per le seconde possibilità, per le coppie che nascono ancora da ragazzini, per il tropo ‘da amici ad amanti’, per le anime gemelle e per le famiglie accoglienti.
Qui abbiamo tutto questo e delle buone introspezioni, che spiegano la sofferenza di entrambi e i turbamenti che li accompagnano, ma anche il legame frutto di anni vissuti gomito a gomito.
Ci sono tante scene erotiche ed esplicite, ma c’è anche molto posto per i sentimenti, per l’attrazione non fisica ma emotiva, per quell’amore viscerale che fa intenerire il lettore.
Non ho dato punteggio pieno perché, per mio gusto personale, alcuni concetti sono ripetuti un po’ troppo e l’autore mi aveva già convinta alla prima spiegazione sulla veridicità dei loro sentimenti, quindi avrei sfoltito qualche riga, ma resta una bella storia, ben tradotta, che ho letto con molto piacere e che vi consiglio.