Un po' saggio un po' autobiografia, Sabrina Imbler ci parla di creature marine, di corpi queer, di identità e molto altro attraverso il dispiegarsi e della sua vita e degli animali marini (pesci, molluschi ma non solo) che in un modo o nell'altro hanno significato qualcosa per lei.

Che dire, uno dei libri più belli del mio 2024 e sicuramente un saggio che consiglio davvero a chiunque.