Anche questo autore mi è sconosciuto.
Ed è ancora più difficile scrivere di questo libro. Mi sono appena resa conto di averlo letto in soli tre giorni. Un vero record per me!
Ma non credo sia dovuto solo al fatto che la storia mi abbia attirato. Forse anche per la lunghezza.
Comunque, si racconta una situazione che è attuale, che genera sentimenti contrastanti in me.
Ma non mi sembra il posto giusto per trattare questo argomento.
E' la storia "uguale" e allo stesso tempo "diversa" di tante donne e, non solo, che scappano da oppressione, degrado, miseria per realizzare il loro sogno, come dice la stessa Samia, la protagonista. Ognuno con un desiderio diverso: chi vuole fare il medico, chi studiare, chi semplicemente avere una famiglia. E lei? Lei corre. Vuole essere un'atleta. Nel suo paese lo fa già, tra mille difficoltà. Ma non basta. Non può dare il meglio di se! E se non potrà farlo, non potrà coronare il sogno di partecipare alle Olimpiadi e rappresentare il suo paese, la Somalia.
Incoraggiata e aiutata dal padre, prende parte alla sua prima gara importante. Vince. Viene notata dai rappresentati del Coni e ... andrà alle Olimpiadi di Pechino del 2008.
Ma io dov'ero? Dopo aver finito il libro ho cercato su internet ed ho trovato alcuni articoli, foto, video della gara. Ma io non ricordo nulla...
Rientrata dalle Olimpiadi, dovrà affrontare problemi ancora più gravi: la morte del padre. Poi, la decisione di affrontare il Viaggio, all'insaputa della famiglia. Gli incontri, le difficoltà, fino all'arrivo in Libia e l'ultimo tratto, forse più semplice, forse no: la traversata del Mediterraneo.

E' un misto di sensazioni: ansia, gioia, tristezza... fa riflettere tanto...
Challenge 2018: VISUAL CHALLENGE - FARFALLA

mislim da se ova začuđujuće visoka ocjena na gr-u (4,4) ima zahvaliti samoj priči, više nego literarnom tekstu. priča je doista fascinantna: samia yusuf omar bila je somalska trkačica na kratke staze, rođena u krajnjoj bijedi i neimaštini, odrasla u ratnoj zoni, a bez ikakvih treninga, profesionalnih priprema i na posve primitivnoj prehrani uspjela se kvalificirati na olimpijske igre u pekingu 2008. gdje je bila uvjerljivo posljednja, deset sekundi iza pobjednice na utrci na 200 m. odlučna da uspije, još kao djevojčica zacrtala si je cilj - nastupiti na olimpijskim igrama u londonu 2012. i u toj nadi kao ilegalka kreće na put. nakon prelaska preko sahare i osmomjesečnog krivudavog puta, krijumčari ljudima ukrcavaju ju na brod zajedno s 300 drugih izbjeglica. brod se kvari, stiže talijanski brod u pomoć, spuštaju užad. samia, plivajući prema brodu, utapa se. imala je 21 godinu.
i to se zbilja dogodilo.

sama knjiga čitka je, giuseppe catozzella uzeo je samiin glas i ispričao njenu priču u prvom licu. nije pretjeravao u dramatici, što mu smatram plusem, ali, iskreno, nije to neka vrhunska literatura. tip knjige iz koje ne poneseš sa sobom niti jednu rečenicu, niti jednu misao, nego divljenje jednoj upornoj i hrabroj djevojci i čuđenje spram neočekivanih, neobjašnjivih i tragičnih ljudskih sudbina.

A wonderful book about a young woman from Somali who overcomes all of her barriers in order to become a professional athlete. A sad story about people who lose their identity in conflicted zones.

All'inizio non mi convinceva, poi mi ha conquistata sempre di più ad ogni pagina.

أحيانا مهما حاولنا وبذلنا وكافحنا وحاربنا، تظل الظروف اقوى منا.

لولا الحرب و لولا فظاعة عملية اللجوء والتي أحسن الكاتب في وصفها، لكانت العدائة الحرة سامية يوسف تشارك الآن في أولمبياد طوكيو، وبمهارتها وعزمها ربما لحصدت الذهبية. لكن انتهي ركضها في البحر المتوسط.

Well, I cried. I think that was inevitable. But a very, very powerful and moving story for our times. I had moments of reservation and discomfort about Catozzella (as a white, male, middle-aged Westerner) occupying a real life young girl's inner narrative, but in the end I think he managed the balance well. It was honest, simply-written, and heart-wrenching. And it's definitely altered my worldview on the motivations of refugees.

'The afternoon was wonderful. I had my whole life ahead of me, and my entire life would be full and glorious. I was a champion, and I had all the time in the world to prove it. I was a comet in a fabric studded with bright stars.'

'One day I would manage to win the Olympics, and I would do it as a Somali and as a Muslim woman. With my face uncovered and my eyes turned to the sky. On camera I would tell the whole world what it meant to fight without means in order to achieve liberation.'

لم أبك في رواية كما بكيت على سامية وحلمها، العالم غير منصف لمن يحلم وسط الحروب .

so many mixed feelings. really good strong story but also so hard to get through. like the kite runner and other tough ones were tough but you felt good after, this one not so much